Scavi del Forcello: esperienze sulla storia della città etrusca e rapporti con l’arte contemporanea.
Dall’esperienza sugli scavi del Parco Archeologico del Forcello presso San Biagio di Bagnolo San Vito (MN) e arte contemporanea, condotta dagli artisti Giordano Caruso e Matteo Schiavoni, a seguito della residenza artistica di due mesi svolta presso il centro culturale Studiottantuno Contemporary Art Projects di Mantova, domenica 22 gennaio alle ore 17,00 negli spazi dello stesso, in via G. Romano 81, l’archeologa Chiara Gradella, responsabile dei servizi educativi del Parco Archeologico del Forcello, che insieme al gruppo operativo dello stesso ha partecipato nel sostegno agli artisti dal punto di vista del trasferimento di dati, di metodi, di conoscenze storico-archeologiche, incontrerà il pubblico con una presentazione sulla storia degli scavi, sulle ultime acquisizioni, sulle rilevazioni geomagnetiche dell’abitato e sui programmi dei rilevamenti futuri. Seguirà la presentazione dell’esperienza degli artisti sul campo, dal progetto allo studio ed alla realizzazione espositiva. Un confronto, alla fine, tra una disciplina di metodo scientifico, quale quella archeologica, e la contemporaneità dell’arte, nel racconto diretto delle diverse esperienze sia da parte degli archeologi in interazione con gli artisti, sia da parte dei giovani artisti che hanno avuto l’opportunità di avvicinare realtà culturali così differenti nei metodi, nelle finalità, nelle operatività, con tutte le implicazioni derivate; ad esempio, l’idea generale del tempo, quello storico-archeologico e le sue tracce, e il nostro tempo e le sue potenziali tracce future. Punto di riflessione quest’ultimo, diventato anche nel corso della residenza artistica un interesse che ha preso poi consistenza in modo concreto ed articolato anche negli esiti dei lavori esposti.
Chiara Gradella – archeologa
Giordano Caruso e Matteo Schiavoni – artisti