Gianni Ferrero Merlino vive e lavora a Torino.
Attraverso le correzioni tipiche dell’atto del disegnare si pone in una relazione costruttiva con le immagini. In un’azione di riavvicinamento l’esercizio diventa metodo di contatto capace di aprire il visibile e di accedervi.
Sui confini della finzione, le opere recenti combinano installazioni, dipinti e interventi su materiale fotosensibile che riflettono intorno alla nozione di impalpabilità.
Le sue opere sono presenti in numerose collezioni pubbliche e private come: GAM Torino, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Fondazione Fotografia Modena, Gabinetto Fotografico degli Uffizi, Collezione Ghella.
Opere in mostra